È sempre buona norma interrompere il lavoro non necessario dalle prime fasi. Allo stesso modo, nel mondo dei messaggi e-mail, anche il rifiuto tempestivo di richieste di inoltro inutili è una regola di massima.

La maggior parte dei sistemi di purificazione delle e-mail dispone di sistemi di valutazione della reputazione, che valutano la qualità degli indirizzi IP che tentano di inoltrare i messaggi e-mail per conto delle persone. Di conseguenza, mantenere una buona reputazione è la priorità di ogni partecipante alla community.

Trend Micro Email Reputation Services (ERS), su Internet, confronta ogni indirizzo IP che tenta di inoltrare messaggi e-mail a Hosted Email Security con il suo database interno e rifiuta le richieste di inoltro se rileva un punteggio di reputazione basso. In modo simile, Hosted Email Security valuta la reputazione del suo MTA a valle osservando gli incidenti di rifiuto causati da destinatari sconosciuti (destinatari inesistenti). Rifiuti frequenti genereranno un punteggio basso e una qualità del servizio ridotta.

La sincronizzazione degli indirizzi e-mail con destinatari validi con Hosted Email Security è piuttosto importante. Non solo riduce la possibilità di visualizzare contenuti offensivi o sgradevoli alle prime fasi, ma mantiene anche in regola l'MTA a valle. Un punteggio di reputazione basso di un MTA a valle potrebbe causare problemi di consegna imprevedibili.

La modalità di sincronizzazione dell'elenco dei destinatari validi su Hosted Email Security è semplice, soprattutto quando si distribuisce Active Directory. Alcuni strumenti in Amministrazione > Servizi Web e strumenti contribuiranno a ottenere una sincronizzazione continua.

Di seguito sono descritti diversi scenari e come raggiungere una sincronizzazione dei destinatari efficace in tali scenari:

• Se si utilizza Active Directory, scaricare la Guida dello strumento di sincronizzazione Active Directory e lo strumento di sincronizzazione Active Directory da Amministrazione > Servizi Web e strumenti.

  La guida contiene istruzioni dettagliate sull'installazione e sulla configurazione. Lo strumento è implementato come servizio Windows per sincronizzare continuamente l'elenco di destinatari validi nel cloud.

• Se si utilizza un server di directory diverso da Active Directory, implementare la sincronizzazione dei destinatari validi effettuando la programmazione con l'interfaccia del servizio Web di Hosted Email Security. Scaricare il Client servizi Web e la Guida ai servizi Web da Amministrazione > Servizi Web e strumenti.

  Quando si utilizzano server di directory diversi da Active Directory, procedere come segue per implementare l'automazione:

  1. Eseguire il dump dei destinatari validi dai server di directory.

  2. Abilitare i programmi client per inviare i dati al cloud.

  Se OpenLDAP è in uso e configurato correttamente, viene utilizzato lo strumento ldapsearch per generare l'elenco di destinatari validi. Procedere come segue:

  1. Nella finestra terminale, eseguire il comando seguente:

     # ldapsearch -x -b 'dc=test1,dc=com' -h 127.0.0.1 -L mail | grep mail | cut -d ':' -f 2 > ldapbackup.csv

     Il comando precedente cerca le voci desiderate nel server OpenLDAP in hosting a livello locale ed estrae gli attributi e-mail in un file CSV. Quindi è possibile inviare il file a Hosted Email Security come descritto nel passaggio 2 precedente.

  2. Eseguire il comando seguente per sostituire l'elenco di destinatari validi esistenti con l'elenco di destinatari appena trasferito:

     # /PATH_TO_FILE/imhs-cmd.rb -a replace-users -t csv -f /PATH_TO_FILE/ldapbackup.csv

  3. Combinare questi due comandi in un file di script, ad esempio, import_valid_rcpt.sh.

     I due passaggi devono fare parte del file di sistema crontab di un sistema Linux.

  • Se il sistema operativo che esegue questo lavoro di routine è Microsoft Windows, è possibile trovare un approccio dettagliato per creare un'attività con Utilità di pianificazione qui.

  • Se il sistema operativo è una Linux box, fare riferimento agili esempi di comando seguenti:

    1. Modificare il file crontab:

       # crontab -e

    2. Digitare il comando eseguito periodicamente:

       #every 5 min:

       */5 * * * * /PATH_TO_FILE/import_valid_rcpt.sh >/tmp/log.txt 2>&1

       Se si preferisce un lavoro orario, utilizzare il comando seguente:

       #every hour, such as: 01:00, 02:00, etc:

       0 */1 * * * /PATH_TO_FILE/import_valid_rcpt.sh >/tmp/log.txt 2>&1

       Se si preferisce un lavoro giornaliero, utilizzare il comando seguente:

       #every day at 07:10:

       10 7 * * * /PATH_TO_FILE/import_valid_rcpt.sh >/tmp/log.txt 2>&1

    3. Visualizzare il comando appena digitato:

       # crontab -I

       L'impostazione dell'ora dettagliata è la seguente:

       * * * * * comando da eseguire

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