Prevenzione perdita di dati valuta le istruzioni condizionali da sinistra a destra. Prestare attenzione all'uso degli operatori logici durante la configurazione delle istruzioni condizionali. L'uso non corretto genera un'istruzione condizionale non corretta che può produrre risultati imprevisti.

Vedere alcuni esempi nella tabella seguente.

Tabella 1. Esempi di istruzioni condizionali

Istruzione condizionale

Interpretazione ed esempio

[Identificatore di dati 1] E [Identificatore di dati 2] Eccetto [Identificatore di dati 3]

Un file deve soddisfare [Identificatore di dati 1] e [Identificatore di dati 2] ma non [Identificatore di dati 3].

Ad esempio:

Un file deve essere [un documento Adobe PDF] e deve contenere [un indirizzo e-mail] ma non deve contenere [tutte le parole chiave dell'elenco di parole chiave].

[Identificatore di dati 1] O [Identificatore di dati 2]

Il file deve soddisfare la [Identificatore di dati 1] o [Identificatore di dati 2].

Ad esempio:

Il file deve essere [un documento Adobe PDF] o [un documento Microsoft Word].

Eccetto [Identificatore di dati 1]

Un file non deve soddisfare [Identificatore di dati 1].

Ad esempio:

Un file non deve essere [un file multimediale].

Come indicato nell'ultimo esempio della tabella, il primo identificatore di dati nell'istruzione condizionale può avere l'operatore "Eccetto" se un file non deve soddisfare tutti gli identificatori di dati contenuti nell'istruzione. Nella maggior parte dei casi, tuttavia, il primo identificatore di dati non ha un operatore.