Il client OfficeScan trasmette periodicamente il numero del pattern antivirus e il
numero del Motore di scansione virus a SecureClient per la verifica. SecureClient
confronta questi valori con i valori contenuti sul client in
local.scv.
Se lo si apre con un editor di testo, il file local.scv si presenta nel seguente modo:
(SCVObject
:SCVNames (
: (OfceSCV
:type (plugin)
:parameters (
:CheckType (OfceVersionCheck)
:LatestPatternVersion (701)
:LatestEngineVersion (7.1)
:PatternCompareOp (">=")
:EngineCompareOp (">=")
)
)
)
:SCVPolicy (
: (OfceSCV)
)
:SCVGlobalParams (
:block_connections_on_unverified (true)
:scv_policy_timeout_hours (24)
)
)
In questo esempio, il controllo SCV consente la connessione attraverso il firewall se la versione del file di pattern
è 701 o successiva e se il numero del motore di scansione è 7.1 o successivo. Se il
motore di scansione o la versione del file di pattern sono obsoleti, tutte le connessioni
attraverso il firewall Check Point verranno bloccate. È possibile modificare questi
valori utilizzando l'editor SCV sul file local.scv situato sul Policy Server.
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Nota
Check Point non aggiorna automaticamente i numeri di versione del file di pattern
e del motore di scansione all'interno del file SCV. Ogniqualvolta OfficeScan aggiorna il motore di scansione o il file di pattern, è
necessario modificare manualmente il valore delle condizioni all'interno del file
local.scv. Se non si aggiornano i numeri di versione del motore di scansione e del file di
pattern, Check Point autorizzerà il traffico dai client con file di pattern e motori
di scansione obsoleti, con il rischio di permettere a virus recenti di infiltrarsi
nel sistema.
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